"L'importante è parlarne, discuterne insieme, ma non adesso. Ora lasciami guardare questo cielo in silenzio: mi è mancato, mi sei mancato".
Roberta.
Tratto da "Davanti ad un mare infinito"
Davanti ad un mare infinito.
Di Grazia, Antonio.
Associazione Akkuaria
Catania, 2004; br., pp. 106.
(Lo specchio di Akkuaria).
collana: Lo specchio di Akkuaria.
ISBN: 88-89418-13-3 - EAN: 9788889418130
Testo in: Italiano
Peso: 0.51 kg
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Marco Paliani lavora in un’azienda di marketing di proprietà del suo migliore amico Davide, dove crea e sviluppa campagne pubblicitarie. Ha una bella fidanzata, Roberta, di cui è fortemente innamorato, e vive in una bellissima casa ricavata all’interno di un’insenatura rocciosa che dà direttamente sul mare.
Marco sembrerebbe avere tutto quello che si potesse desiderare da una vita che, in gioventù, l’aveva privato della serenità.
Basta però l’assenza di Roberta, una nuova campagna pubblicitaria da lanciare e la conoscenza di una nuova ragazza, Valeria, per scombinare l’ordine costituitosi.
Le scelte di Marco verranno dettate dalla sua debolezza o dal destino che, prendendosi quasi gioco di lui, chiuderà un cerchio che era rimasto aperto molti anni prima.
Il romanzo secondo l'autore
“Davanti ad un mare infinito” è un romanzo che parla di sentimenti e di passioni: l’amore, l’amicizia, il sesso, il tradimento, la gelosia, la rabbia, la vendetta, il perdono, questi sono i colori che vivacizzano la vita nella nostra società.
In effetti il titolo del romanzo doveva essere “Black”, che poi è anche il nome del rullino pubblicizzato dall’azienda dove lavora il protagonista del romanzo. “Black: la somma di tutti i colori” è lo slogan ideato per la campagna pubblicitaria, ed il romanzo vorrebbe effettivamente essere la somma di tutti i colori-passioni.
Un romanzo d’amore dunque, ma anche un giallo, un thriller, un dramma psicologico.
Ognuno dei miei amici, cui ho sottoposto il manoscritto, ha trovato una chiave di lettura diversa, ed è questa una delle più belle gratificazioni che ho avuto nel presentare il romanzo.
Circa dieci anni ho impiegato per arrivare alla stesura definitiva del romanzo e devo ringraziare l’editrice Vera Ambra per il sostegno continuo e risolutivo nel pubblicare lo stesso. Lo stesso ringraziamento va a tutti coloro i quali consapevolmente o, più spesso, inconsapevolmente mi hanno aiutato nel delineare le linee guida dello scritto.
Ci sono cose che non si riescono a dire facilmente, ci sono stati d’animo e momenti che per essere spiegati hanno bisogno ancora di un racconto, di un romanzo. E’ questa la funzione che ha il romanzo per me, è questo il motivo per cui dovete leggere “Davanti ad un mare infinito”.
La Recensione
La sorpresa di una storia
di Giommaria Monti
E’ ormai un’abitudine imbattersi in nuovi romanzi ripiegati su sé stessi, compiaciuti della propria scrittura e inzeppati delle memorie degli autori. Raramente ci viene incontro una storia strutturata e avvincente, capace di tenerci sino all’ultima riga con il fiato sospeso, anche quando si intuisce la fine.
La sorpresa è vedere come l’autore la risolve.
E’ esattamente quello che ci è capitato leggendo “Davanti a un mare infinito”, il romanzo di Antonio Di Grazia pubblicato dalle edizioni Akkuaria. Di Grazia non è uno scrittore di professione, lavora in banca e si diverte con la musica. Ma la sua scrittura è costruita con sapienza, portando per mano il lettore dentro la storia, facendolo appassionare ai protagonisti, Marco e Valeria, segnati da un destino comune che scopriranno solo alla fine.
Il romanzo è la storia di un tradimento, una compagna che parte e lui travolto dall’irruente fascino di un’altra. Fin qui uno schema conosciuto. Solo che i due hanno incrociato la loro vita in una tragedia nell’infanzia di Marco. Lei lo sa, lui no.
Il rapporto tra i due è chiuso in quella reticenza, in quella storia di fatto sbilanciata dove ogni parola detta da Marco assume agli occhi di Valeria un significato in più, con l’ombra di un delitto che fa da sfondo, come un’inquietudine. La passione tra i due finisce infatti con un colpo di scena imprevisto e tremendo, che disvela la tragedia conservata in segreto da lei. “Davanti a un mare infinito” è solo la frase di chiusura del romanzo di Antonio Di Grazia.
Ma è soprattutto la metafora imprendibile delle cose che si rivelano inaspettate e sembrano incredibili. “Ci sono momenti in cui preferisci non chiederti la spiegazione delle cose”, dice il protagonista all’amico che non capisce perché lui tradisca un amore vero.
Raccontato in crescendo come un vero thriller, “Davanti a un mare infinito” si legge a perdifiato, avvincente e coinvolgente. E’ un romanzo costruito intorno agli affetti che riempiono la vita. Saranno proprio quelle passioni a travolgere Marco e Valeria, i due protagonisti che il destino ha voluto ricomporre quando la vita li aveva già attraversati come un colpo di pistola.
Il romanzo di Antonio Di Grazia ha la felicità della scrittura ansiosa, quella che ti porta a inseguire il dipanarsi della storia e ti tiene sospeso fino alla fine.
Giommaria Monti
Chi è Giommaria Monti:
Giornalista e autore tv, si occupa di politica, cronaca e attualità. Ha lavorato con Michele Santoro (Moby Dick, Circus, Il Raggio Verde, Sciuscià), con Mediaset (Asterics) e La7 (Omnibus).
Ha pubblicato: “L’Usura” (Ediessse), “Falcone e Borsellino. La calunnia, il tradimento, la tragedia” (Editori Riuniti), con Antonio Longo “Dizionario del ‘68” (Editori Riuniti), “Alcuni temi di Breyten Breytenbach” in Andrea Zanzotto, “Aure e disincanti” (Mondadori). Nel 2005 Giommaria Monti pubblica un interessante saggio dedicato ad uno dei più importanti cantautori italiani, Francesco De Gregori, si tratta di "Francesco De Gregori 1972-2004 - dell'amore e di altre canzoni".